Approvato dal Parlamento UE il rinvio della data di attuazione dell’EUDR

Il 14 novembre 2024, il Parlamento europeo ha adottato gli emendamenti alle disposizioni dell’EUDR proposti dal Gruppo del Partito Popolare Europeo (PPE), tra cui l’estensione della data di applicazione originaria del 30 dicembre 2024 al 30 dicembre 2025. Inoltre, è stata proposta e adottata dal Parlamento una nuova categoria di rischio, “senza rischio”, come parte del sistema di benchmarking. Gli emendamenti devono ancora essere approvati dal Consiglio, poiché vanno oltre la proposta della Commissione europea. 

Il 14 novembre, tutte e tre le istituzioni hanno concordato la proroga di un anno del periodo di transizione. 

Per contesto: Il 2 ottobre 2024, la Commissione europea ha chiesto formalmente un rinvio della data di applicazione del Regolamento UE sulla deforestazione (EUDR), una misura volta a regolamentare l’importazione e il commercio di prodotti legati alla deforestazione e al degrado forestale. Il Consiglio europeo e il Parlamento europeo hanno ora approvato la proposta.  

Votazione sugli emendamenti presentati dal Partito Popolare Europeo (PPE)

In sessione plenaria, il Parlamento europeo ha votato a favore per: 

• Il rinvio dell’inizio dell’applicazione di 12 mesi, al 30 dicembre 2025 
• Una nuova categoria di rischio per il sistema di benchmarking (“senza rischio”) 
• Semplificazioni per le aziende che si riforniscono da paesi senza rischio 

All’ultimo minuto, il Partito Popolare Europeo (PPE) ha ritirato le proposte di rinvio di 24 mesi e di esclusione dei commercianti, per cui non sono più state sottoposte a votazione. 

La strada da percorrere 

Il risultato della votazione del 14 novembre è che l’introduzione di una fase transitoria di 12 mesi, così come della nuova categoria “senza rischio”, verrà definita tramite il trilogo (cioè l’approvazione congiunta da parte del Parlamento, della Commissione e del Consiglio). Si prevede che ciò avvenga entro il 20 dicembre 2024. Per evitare equivoci, tutti gli altri aspetti e obblighi del regolamento rimangono invariati.   

Supporto e chiarimenti per l’implementazione pratica

Con il rinvio, la Commissione europea ha introdotto diverse risorse di supporto per le imprese interessate. Si tratta di documenti di orientamento, FAQ e schede informative dedicate alle piccole e medie imprese (PMI), nonché di nuove linee guida interpretative che chiariscono le categorie di prodotti e i requisiti legali previsti dall’EUDR.

Il sistema di benchmarking – un elemento chiave dell’EUDR – sarà pubblicato attraverso un regolamento attuativo entro il 30 giugno 2025. Questo sistema è destinato a fornire alle aziende una guida chiara su come valutare i rischi della catena di approvvigionamento. 

Requisiti di conformità interna

È stato confermato che anche le transazioni interaziendali che coinvolgono prodotti rilevanti per l’EUDR devono essere conformi ai requisiti del regolamento. Questo chiarimento è particolarmente importante per le aziende che lavorano per implementare misure di conformità a livello operativo.

Sistema informativo TRACES

Sono state fornite ulteriori informazioni sul sistema informativo TRACES, utilizzato per la gestione dei dati nell’ambito dell’EUDR. TRACES consente alle aziende di consultare fino a 2.000 dichiarazioni di due diligence precedenti (DDS) e chiarisce alcune limitazioni del sistema. Inoltre, le imprese non appartenenti all’UE possono accedere a TRACES se dispongono di un numero EORI valido. 

La registrazione per TRACES è disponibile qui dal 6 novembre 2024. Le sessioni di formazione online saranno disponibili a partire dal 21 novembre 2024. 

Sebbene questi nuovi strumenti di supporto offrano un’assistenza aggiuntiva, rafforzano in gran parte i principi fondamentali e i requisiti necessari per una corretta implementazione dell’EUDR.

Nessuna modifica per i prodotti interessati 

L’EUDR rimarrà applicabile ai prodotti elencati nell’Allegato I del Regolamento se prodotti o raccolti dopo il 29 giugno 2023. Le esenzioni continueranno ad essere applicate ai prodotti utilizzati esclusivamente per scopi interni, ai materiali completamente riciclati o ai beni di seconda mano. 

La Direzione generale della fiscalità e dell’unione doganale (TAXUD) ha inoltre pubblicato nuovi documenti TARIC contenenti i codici dei documenti per le transazioni di importazione ed esportazione nell’ambito dell’EUDR. Sono stati chiariti i requisiti relativi alla deforestazione, al degrado forestale e alla conformità con gli standard legali del Paese produttore. 

Le aziende sono incoraggiate a considerare sia i fattori specifici del prodotto che quelli della catena di approvvigionamento nelle loro valutazioni del rischio. 

Requisiti aggiornati per i prodotti misti nell’EUDR

Un aggiornamento riguarda anche la classificazione dei prodotti contenenti più materie prime rilevanti per l’EUDR. Secondo la nuova norma, la materia prima principale – identificata nella prima colonna dell’Allegato I dell’EUDR – determina la classificazione del prodotto. Ad esempio, nei prodotti a base di cioccolato, il cacao è considerato l’ingrediente principale ai fini della conformità all’EUDR, anche se viene utilizzato olio di palma. Questo aggiornamento, che si discosta dalle ipotesi precedenti, influisce sul processo di valutazione del rischio e sulla categorizzazione dei prodotti per le aziende interessate.

osapiens HUB for EUDR: Supporto per la Preparazione all’Implementazione

Le aziende hanno ora l’opportunità di impostare le proprie attività di conformità in modo strategico e sostenibile. Chi è già impegnato nel percorso di implementazione sa che integrare la propria catena di fornitura non è un compito semplice e richiede tempo. Invece di affidarsi a soluzioni puntuali, il rinvio dell’EUDR consente di sviluppare sistemi e processi a lungo termine. Disporre di sistemi informatici automatizzati riduce significativamente lo sforzo necessario nelle operazioni quotidiane, inclusi valutazioni del rischio automatizzate, dichiarazioni di due diligence e condivisione dei risultati lungo tutta la catena di fornitura.  

L’osapiens HUB for EUDR fornisce una soluzione efficace per l’implementazione del regolamento, aiutando ad automatizzare i processi di raccolta e gestione dei dati per una maggiore efficienza e sostenibilità delle risorse. Oltre 200 clienti utilizzano già la soluzione EUDR di osapiens per supportare un futuro sostenibile ed efficiente.   

Agire ora: Prepararsi al meglio

Il periodo che precede la nuova scadenza è cruciale per stabilire processi sostenibili ed efficienti e progredire nella conformità all’EUDR.  

osapiens offre un “Checkup di preparazione all’EUDR” per aiutare le aziende a prepararsi completamente agli imminenti requisiti dell’EUDR, anche se la conformità obbligatoria non inizierà prima del prossimo anno. Il team di esperti di osapiens vi aiuterà a garantire che tutti i requisiti necessari siano rispettati e a posizionare la vostra azienda per un’implementazione senza problemi. Approfittate di questa opportunità per comprendere a fondo i requisiti EUDR e adattare in modo efficace e proattivo i vostri processi.